Appena Approdata!

Ufficialmente una di noi dalla fine di settembre, Katrin Volery, Chief People Officer e membro del Global Executive Committee dal 1° gennaio 2023, è approdata in Dufry con la sfida principale di mettere le persone e i talenti al centro della strategia di Dufry, rendendo Dufry un luogo di lavoro eccellente e gratificante. Nata in Germania e in possesso di un passaporto svizzero, ha una particolare capacità di imparare le lingue: ne parla sette, tra cui il tedesco, il francese, l'inglese e lo spagnolo.

Ci puoi fare un bilancio dei tuoi primi mesi in Dufry? Cosa ti ha colpito di più?

Nel complesso, ritengo che Dufry sia un'ottima azienda in cui lavorare e per cui lavorare. Le persone sono molto disponibili e per questo è facile parlare con loro. Ho viaggiato in tutte le principali regioni e visitato gli uffici di Madrid, Londra, Miami e New York. Rio de Janeiro, São Paulo e Buenos Aires. Per me è importante avere questi rapporti personali, conoscere i leader aziendali, i dipendenti e naturalmente la comunità delle risorse umane.

Se c'è una cosa che può descrivere Dufry dagli anni della pandemia a oggi, è "cambiamento e adattamento". Organizzazione, leadership, business, modi di lavorare? Come pensi che questo possa influenzare la cultura di un'azienda come la nostra?

Penso che uscire da una pandemia come quella che abbiamo appena avuto sia stata un'esperienza nuova per quasi tutti gli abitanti del mondo e per tutte le aziende. Non è solo il caso di Dufry. Detto questo, credo che Dufry possa contare sui propri dipendenti. Ho visto una forza lavoro molto fedele e dedicata all'azienda. Dobbiamo assicurarci di stabilizzare l'attività e la cultura, di conoscere il nostro esistente e di riuscire ad attrarre nuovi talenti. È altrettanto importante formare i nostri dipendenti in modo che possano continuare a essere se stessi e ad affrontare le sfide di sempre.

Qual è il tuo piano per le Risorse Umane?

Come già detto, attualmente sto incontrando i team per capire cosa abbiamo a disposizione e quali sono le sfide principali. Allo stesso tempo, non possiamo perdere di vista la strategia recentemente presentata, Destination 2027, che stabilisce le priorità e le linee di crescita dell'azienda per i prossimi cinque anni.

Tenendo conto di tutto ciò, stiamo attualmente lavorando per riorganizzare la funzione Risorse Umane a livello globale e creare dei Centri di Eccellenza. Un centro di eccellenza (CoE) è fondamentalmente un gruppo di sottofunzioni all'interno delle Risorse Umane che utilizzano le best practice per sviluppare e supportare le capacità critiche che sono in linea con le priorità dell'organizzazione. Questi CoE sono:

1. Global Total Rewards, che comprende retribuzioni e benefit, stipendi, benchmark, KPI e analisi delle risorse umane e, soprattutto, la razionalizzazione dei sistemi informativi delle risorse umane a livello globale.
2. Global Recruitment, Talent Management & Development, D & I. Reclutamento, onboarding, inserimento, gestione delle prestazioni, gestione dei talenti e piani di successione, progettazione, pianificazione e sviluppo delle carriere.
3. Learning & Training, con particolare attenzione alla formazione online e in negozio per il nostro personale di front office, alla pianificazione del percorso di carriera e ai piani di successione. Sviluppare contenuti per il personale di back office. Promuovere le valutazioni e la crescita per il top management.
4. Global Policies, Rules & Regulations nonché progettazione organizzativa e gestione del cambiamento.

Dobbiamo crescere insieme come comunità di Risorse Umane. Dall'alto verso il basso e dal basso verso l'alto. Assicurarsi che i leader e gli specialisti delle Risorse Umane a livello locale e regionale siano ascoltati, pianificare le migliori pratiche e lo scambio di informazioni a livello locale, regionale e globale.

Xavier ha spiegato che si impegnerà a creare un’azienda Dufry che rispecchi la diversità dei nostri clienti. Qual è la tua opinione sullo stato della D&I in Dufry e puoi fare una valutazione dei risultati del sondaggio su D&I 2022?

Quando Xavier parla della Destination 2027, dice chiaramente che dobbiamo rendere felici i clienti. Per avere clienti felici abbiamo bisogno di dipendenti felici. Un ambiente di lavoro in cui ognuno di noi sente di essere visto e ascoltato; in cui ci impegniamo per un cambiamento culturale nel modo in cui le persone pensano alla diversità e all'inclusione. Un ambiente di lavoro diversificato e inclusivo è quello che fa sì che tutti, indipendentemente da chi sono o da cosa fanno per l'azienda, si sentano ugualmente coinvolti e supportati in tutte le aree del loro lavoro.

A mio parere, il sondaggio sulla D&I è qualcosa che va festeggiato. Non solo per le quasi 16.000 risposte ricevute, con un tasso di risposta medio del 63%. Ma anche perché è un'opportunità per ognuno di noi di esprimere il proprio punto di vista e contribuire alla costruzione dell'agenda D&I di Dufry e delle aree a cui dare priorità.

Lavoro a stretto contatto con Sarah Branquinho e il resto del team per analizzare le risposte ricevute e sicuramente condivideremo i risultati con tutti.

La campagna informativa sulla D&I, composta da 6 video che coprono diverse aree della D&I, è un'altra iniziativa di cui sono orgogliosa, perché serve ad accrescere la conoscenza generale della D&I e di come ognuno di noi può contribuire a costruire un ambiente di lavoro più diversificato e inclusivo, e quindi migliore per tutti.

Secondo te, cosa serve per affrontare al meglio il compito di occuparsi della famiglia e di fare carriera, riuscendo ad avere successo in entrambi i campi?

Indipendentemente dal sesso, tutti noi abbiamo sfide personali e professionali e nell'affrontare i temi dell'equilibrio tra lavoro e vita privata, il coinvolgimento di tutti in Dufry è essenziale. È un tema che è emerso nel sondaggio su D&I dell'anno scorso e credo che sia sempre all'ordine del giorno.

Nessuno dovrebbe trovarsi nella situazione di dover scegliere tra l'uno e l'altro. Penso che all'interno della nostra organizzazione ci siano molti esempi che testimoniano carriere professionali di successo e che non hanno trascurato gli obblighi familiari. Anche in questo caso, la chiave è la creazione di una cultura aziendale che consenta a chiunque di alzare la mano in caso di necessità, con la certezza di essere ascoltato e compreso.

Parlaci di te: cosa ti piace fare nel tempo libero?

Amo viaggiare e questo mi si addice molto nel mio ruolo globale. D'estate nuoto e corro, d'inverno scio. Mi piace anche rilassarmi con una buona bottiglia di vino.

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